Gruppo G.E.D. Alcock

Il gruppo G.E.D. Alcock si occupa della ricerca, visuale, fotografica o con il CCD, di novae galattiche.

La ricerca visuale di queste manifestazioni esplosive può benissimo essere effettuata con un comune binocolo 10*50, sufficiente a raggiungere quantomeno l'ottava magnitudine. Oltre al binocolo, come atlanti stellari vanno bene i soliti Sky Atlas o Uranometria 2000.0.

L'attività organizzativa consiste nel spedire i report osservativi una volta al mese al Coordinatore Marco Vincenzi, (rivolgersi per maggiori informazioni a mc8255@mclink.it o a mc9648@mclink.it). Questi report vengono poi inviati all'Osservatorio di Padova, dove vengono catalogati ed immagazzinati.

L'attività di ricerca è perfettamente eseguibile con un binocolo: numerosi sono infatti i casi di scoperta di una nova da parte di una astrofilo con un semplice binocolo (a differenza di quanto invece accade per le supernovae).

Per valutare la magnitudine della stella da noi tenuta sotto osservazione si usa il semplice quanto efficacie metodo di Argelander, utilizzabile in pochi minuti (basta infatti un pò d'allenamento :-) ). Ogni osservatore, cui vengono affidate alcune costellazioni (a sua richiesta), si impegna a tenerle sotto controllo (Il metodo che i maggiori esperti nella ricerca in questo campo consigliano consiste nel cercare d'imparare a memoria i vari campi stellari, cosa che richiede anni e anni di pratica, purtroppo :-( ); l'unica richiesta è una certa regolarità nelle osservazioni.

Il metodo di Argelander

Per desumere con una semplice osservazione la magnitudine (apparente, naturalmente :-) )di una stella, bisogna solamente conoscere la magnitudine di altre due stelle, possibilmente nei pressi di quella di nostro interesse, per comodita' osservativa, una di magnitudine maggiore ed una di magnitudine minore della stella che noi stiamo considerando. Dopodiche' bisogna stabilire quanti "gradini" di differenza esistano fra la stella piu' luminosa e la nostra, e fra questa e la meno luminosa. Questo e' il significato dei vari gradini:

0 gradini: le due stelle sono 'identiche'

1 gradini: le due stelle al primo colpo d'occhio sembrano uguali, e SOLO DOPO UN CERTO TEMPO ci si accorge che una e' piu' luminosa dell'altra.

2 gradini: le due stelle sembrano uguali al primo colpo d'occhio, ma SUBITO DOPO si nota una differenxa di luminosita'.

3 gradini: gia' al primo colpo si nota una certa differenza.

4 gradini: al primo colpo d'occhio la differenza e' ben evidente.

5 gradini: se si ha un'evidente sproporzione di luminosita' fra le due componenti della coppia presa in considerazione.

Per capire meglio, ecco un esempio:

la stella da valutare, ad esempio delta And,  è v, di 
magnitudine, per lo Skymap 2.2, 3.50
la stella di magnitudine maggiore, per esempio beta And,  è 
a, di mag. 2.40
la stella di magnitudine minore, mi And,  è b, di mag. 3.90
Il giorno 31/10/1994 la mia valutazione è stata:
a ( 3 ) v ( 1 ) b;

risolvendo questi semplici calcoli (dove xe y sono i gradini 
fra a e v e fra v e b):
mag. v = mag. a + x / (x + y) * (mag. 
b - mag. a), ottengo 
v = 2.40 + 3/(3 + 1) * (3.90 - 2.40),
ossia 3.52, in perfetto accordo con lo SkyMap.
Naturalmente bisogna sempre tener conto di un'indeterminazione di circa mezza magnitudine, in piu' o in meno, per un osservatore alle prime armi, mentre un "variabilista" esperto e con occhio allenato puo' riuscire a fare rilevazioni con un errore di 0.2 magnitudini (se non proprio di 0.1!!!). Se si dovesse essere incerti se assegnare alla stella un gradino o un altro immediatamente superiore o inferiore, si possono utilizzare anche i decimali, ad esempio una differenza di 3.5 gradini, e cosi' via. Bisogna tener sempre presente quando si adopera questo metodo, che oltre i 5 gradini la valutazione perde molto di precisione, e quindi di utilita' scientifica; percio' bisogna cercare di utilizzare stelle abbastanza uniformi a livello di luminosita', e se possibile, nello stesso campo visuale. Per ogni chiarificazione riguardo a questo metodo, potete scrivere a MC8255 o a MC9648.

Gli indirizzi dell'associazione

  • Giovanni Guerrieri (mc9648@mclink.it), Via Monti di Primavalle 221, 00167, Roma
  • Marco Vincenzi (mc8255@mclink.it), Via Accademia dei Virtuosi 4, 00147 Roma
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