INSEGUIRE LA COMETA
CON IL SOLO ASSE DI ASCENSIONE RETTA
INTRODUZIONE
Come accade in generale per quasi tutte le comete, l'orbita della cometa Hyakutake e` molto inclinata rispetto all'equatore celeste, anzi in questo caso e` quasi perfettamente allineata con i meridiani, visto che la cometa punta quasi al polo, ed inoltre viene percorsa con una notevole velocità angolare (più di 15 gradi al giorno nel periodo di massimo avvicinamento).
Questa situazione rende necessario, per fotografarla, inseguire il nucleo muovendosi su entrambi gli assi, di ascensione retta e declinazione, e quindi se non si dispone di un apposito circuito elettronico in grado di muovere i due motori alle giuste velocità, sono necessari continui interventi di correzione.
Tutto questo rende quindi difficile l'inseguimento e in più può portare l'inconveniente della rotazione di campo per pose molto lunghe (ad esempio per pellicole a grana fine o per l'uso di particolari filtri col b/n, come il Wratten 47B, che alcuni usano per selezionare la coda di ioni).
SOLUZIONE DEL PROBLEMA
Questi inconvenienti possono essere superati in un modo molto semplice: basterà infatti puntare l'asse polare sul polo dell'orbita apparente della cometa!
In tal modo il movimento di ascensione retta (A.R.) sarà parallelo all'orbita apparente (cioè quella in coordinate altazimutali) della cometa!
Naturalmente, poichè l'orbita apparente della Hyakutake non è un cerchio massimo, la posizione del polo non sarà fissa, ma cambierà di giorno in giorno, e quindi ogni notte bisognerà puntare l'asse polare in un punto diverso.
Con un semplice programma è possibile calcolare, date le effemeridi, le coordinate equatoriali di questo punto per disegnarle poi su una mappa stellare.
Per chi è interessato sono disponibili in questa pagina le COORDINATE e la CARTINA.