
Ma non e' questo il modo in cui andra' a finire la missione della sonda atmosferica, anzi, gli scienziati sarebbero contrariati se terminasse la discesa nell'atmosfera di Giove poiche' la raccolta di dati alle pressionielevate e' uno degli obiettivi della missione.
La sonda e' costruita per sopravvivere a pressioni di almeno 10 bar.
Questa condizione dovrebbe verificarsi tra il 38esimo ed il 41esimo minuto dall'ingresso nell'atmosfera, ad una profondita' rispetto alla cima delle nubi, di 90 km. Sicuramente la sonda continuera' a funzionare molto dopo aver raggiunto tali profondita' (e di conseguenza pressioni piu' elevate).
La sonda ha superato pressioni nella camera di prova, di 13 bar ed un test di qualificazione a 16 bar. Il progetto pone il limite di resistenza a circa 20 bar, pressione che dovrebbe essere raggiunta 60 minuti dopo l'ingresso. A 75 minuti dall'inizio della missione, quando terminera' la missione e cioe' con la fine delle trasmissioni, la pressione sara' circa di 30 bar, 10 bar oltre il limite di progetto !
Solo uno degli strumenti di bordo, o meglio una copia dello spettrometro di massa, ha subito una prova distruttiva, cioe' la pressione e' stata portata fino alla rottura dello strumento che si e' verificata quando il manometro ha indicato una pressione di 21 bar.
Riuscira' la sonda a resistere alle pressioni fino alla fine della trasmissione dei dati? E considerando che temperatura e pressione sono variabili dipendenti, la sonda porra' la sua attenzione solo alla seconda?
La sonda o ogni sua parte, sicuramente non si guasteranno appena passato il limite stabilito dalle prove di qualificazione. I progettisti prevedono che la fine delle operazioni avverra' per l'esaurimento delle batterie e non per cedimenti strutturali o per l'interruzione dei collegamenti.
Ma di quanto la sonda potra' superare i limiti dei test, nessuno e' in grado di saperlo.
Fonte: JPL

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07/12/95 by MF