ASTRO-NEWS

14-01-1996 - Pioneer status

Pioneer 10

(Lanciato il 2 Marzo 1972)

* Distanza dal Sole: 63,73 UA
* Velocita' relativa (rispetto al Sole): 12.5 km/sec
* Distanza dalla Terra: 9.38 miliardi di chilometri
* Tempo impiegato dai segnali per percorrere il tragitto Terra-sonda-Terra: 17 ore, 30 minuti
* Strumenti in funzione:

La sonda funziona correttamente e continua a compiere importanti rilevazioni scientifiche nelle regioni esterne del sistema solare.
La qualità del segnale è diminuita rapidamente a seguito dell'uscita del pianeta dal cono del flusso proveniente dall'antenna della sonda.
Una manovra è prevista il 17 Gennaio, per riallineare verso Terra il Pioneer 10.

Pioneer 11

(Lanciato il 5 Aprile 1973)

* Distanza dal Sole: 44,56 UA
* Velocita' relativa (rispetto al Sole) : 12.24 km/sec
* Distanza dalla Terra: 6.79 miliardi di chilometri
* Tempo impiegato dai segnali per percorrere il tragitto Terra-sonda-Terra: dato non disponibile

Il segnale del Pioneer 11 è stato agganciato per l''ultima volta il 26 Dicembre 1995. I ricevitori a Terra da allora non sono piu' riusciti a riprenderlo.


FAQs - Frequently Asked Questions:

Se la sonda sta uscendo dal sistema solare, perchè la distanza dalla Terra in qualche caso diminuisce ?

La ragione va ricercata nella particolare orbita iperbolica di fuga, nella geometria e nei vettori velocità dei due corpi in questione. La velocità dalla Terra aumenta in ogni caso, ma poichè la Terra si muove intorno al Sole piu' velocemente di quanto la sonda si allontani da esso, in alcuni mesi la distanza relativa Terra-sonda diminuisce, per poi riaumentare rapidamente.

Perchè non è piu' possibile seguire le trasmissioni del Pioneer 11 nonostante sia partito un anno dopo Il Pioneer 10 ?

I Generatori Termoelettrici a Radioisotopi ( RTG ) del Pioneer 10 furono selezionati per la maggiore efficienza tra gli otto che erano stati costruiti, poichè il Pioneer 10 era la sonda principale ed il Pioneer 11 quella di "riserva".
La differenza di potenza fornita tra le due sonde non era così elevata come potrebbe sembrare ( circa 150mA a 28 volt in corrente continua ). La correnti necessarie al funzionamento erano differenti per ciascuno strumento, qualcuno richiedeva 300mA, qualcun altro 120mA, altri ancora solo 25mA ecc.
Quando la potenza disponibile per un dato strumento diventava insufficiente, lo strumento stesso veniva spento.

Fonte: Ames Research Center, JPL

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14/01/96 by MF