Sky & Telescope
Notiziario settimanale

14 marzo 1997

Edizione italiana a cura di Mario Farina

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Cometa Hale-Bopp, seconda metà di marzo, mattina (62K jpeg) Dove trovare la cometa Hale-Bopp nel cielo mattutino nella seconda metà di marzo. Il percorso è tracciato sullo sfondo stellato per un periodo di due settimane, il simbolo ne segna la posizione per gli osservatori nordamericani alla data indicata. L'orizzonte indicato è riferito per 1 ora e ½ prima dell'alba ad una latitudine di 40° nord per una data a metà del percorso tracciato. La cometa e le stelle appariranno più basse sull'orizzonte prima di questa data, più alte nei giorni seguenti.

Magia! L'Hale-Bopp ruota!

Osservazioni compiute recentemente da astronomi europei utilizzando il telescopio di 1 m dell'osservatorio francese del Pic du Midi, mostrano che la cometa Hale-Bopp (C/1995 O1) ruota ogni 11,47 ore ma la velocità di rotazione cambia, al momento, di circa mezz'ora lungo un arco di tre settimane. Questa complessa rotazione, che potrebbe comprendere anche una precessione, combinata con uno o più getti notevoli crea una serie di "gusci" o shell di luminosità variabili che sono stati osservati nella porzione del nucleo rivolta al Sole. La cometa raggiungerà il punto di massimo avvicinamento alla Terra il 22 marzo (197 milioni di chilometri) ed al Sole il 1° aprile (137 milioni di chilometri).

Cometa Hale-Bopp, seconda settimana di marzo, sera (56K jpeg) La cometa Hale-Bopp nella seconda metà di marzo, dopo il tramonto. Il percorso è tracciato sullo sfondo stellato per un periodo di due settimane, il simbolo ne segna la posizione per gli osservatori nordamericani alla data indicata. L'orizzonte indicato è riferito per 1 ora e ¼ dopo il tramonto ad una latitudine di 40° nord per una data a metà del percorso tracciato. La cometa e le stelle appariranno più alte sull'orizzonte prima di questa data, più basse nei giorni seguenti.

Nel frattempo la cometa è chiaramente visibile dalle medie latitudini, sia nei cieli serali che in quelli mattutini. Il 13 marzo John Bortle di Sky & Telescope ha riferito l'osservazione ad occhio nudo della coda di ioni lunga oltre 16°, mentre la coda di polveri supera i 9°. L'osservazione al mattino è probabilmente più proficua considerato che da questa settimana la luce lunare disturberà l'osservazione serale. La magnitudine totale raggiunta dalla cometa al momento è la -0,3. Per osservarla bisogna cercarla almeno 1¼ prima dell'alba o dopo il tramonto, anche se la chioma interna, di aspetto stellare, può essere osservata al crepuscolo. Si trova a circa 20° sopra l'orizzonte a nord-est prima dell'alba e circa alla stessa altezza sull'orizzonte a nord-ovest alla sera.

Per maggiori informazioni, dai collaboratori di Sky & Telescope,, sulla cometa Hale-Bopp, compreso immagini ed animazioni, visita la SKY Online Comet Page.


Eclisse di Sole (45K gif) Immagine animata dell'eclisse del 9 marzo trasmessa via internet da Shilka in Siberia, e diverse altre località dal sito giapponese LIVE!ECLIPSE 97. Clicca sulla piccola immagine per vedere l'animazione la fine della fase di parzialità e l'inizio della totalità. L'orario visibile in ciascun fotogramma è riferito al Japan Standard Time; per esempio 0309 095231 significa il 9 marzo alle 09:52:31 JST. Si ringrazia LIVE!ECLIPSE 97.

Eclisse del 9 marzo

Stanno arrivando alla spicciolata i risultati delle osservazioni dell'eclisse solare che ha avuto luogo il 9 marzo sulle remote regioni della Mongolia e della Siberia orientale. Paul Maley riferisce che i membri della Johnson Space Center Astronomical Society hanno cercato di sottrarsi ad una tempesta in prossimità della città mongola di Darhan ma, 15 minuti prima della metà eclisse la neve ha iniziato a cadere impetuosa, vanificando i loro sforzi. Maley ha notato che un gruppo di monaci buddisti ha pregato affinché le nubi coprissero il cielo durante l'eclisse, probabilmente per vanificarne l'energia negativa, "Sembra che questa tattica abbia funzionato" ha commentato. Shigemi Numazawa e la sua spedizione del Japan Planetarium Laboratory hanno ottenuto ben altri risultati. Sono riusciti infatti a prendere immagini sia del Sole eclissato che della cometa Hale-Bopp.


Lunar Prospector (24K jpeg) Questo disegno del disegnatore della NASA Roger Arno mostra la sonda Lunar Prospector in orbita lunare polare a 100 km di altitudine. Si ringrazia l'NASA/Ames Research Center.

Realizzato il Lunar Prospector

Il 12 marzo, alla Lockheed-Martin di Sunnyvale in California, i progettisti hanno presentato la sonda Lunar Prospector. La missione, del costo di 63 milioni di dollari, prenderà il via il 24 settembre. Il Lunar Prospector orbiterà intorno alla Luna per un anno, studiandone i campi magnetici, la gravità e le caratteristiche della superficie. Uno degli esperimenti chiave della missione sarà volto alla ricerca delle particelle emesse dall'acqua gelata che si pensa sia depositata sui poli lunari, permanentemente in ombra.

TYragitto del Lunar Prospector (12K jpeg) In settembre, dopo il lancio il Lunar Prospector impiegherà solo cinque giorni per raggiungere la Luna. Cortesia NASA/Ames Research Center.


Marte osservato dall'Hubble (50K gif) Marte osservato dall'Hubble Space Telescope nel corso dell'ultima opposizione di due anni fa. Si ringraziano Philip James, Steven Lee, e la NASA.

Marte al meglio

Il pianeta rosso raggiungerà l'opposizione il 17 marzo, quando sorgerà al tramonto e resterà visibile per tutta la notte. Nonostante sia di magnitudine 1,3 e quindi leggermente meno luminoso di Sirio, attirerà molto l'attenzione degli osservatori anche perché sarà ben visibile e la sua luce, di un caratteristico colore arancione dorato, sarà poco soggetta a sfavillii. Il 23 marzo poi, farà la sua apparizzione sopra la quasi totale eclisse di Luna. Il pianeta apparirà come un disco del diametro di 14 secondi d'arco, e leggermente inclinato in avanto cosicché sarà visibile il polo nord. Per maggiori informazioni consultate "L'osservazione di Marte nel 1997" (in italiano).


Equinozio di marzo

La primavera ritornerà nell'emisfero boreale e l'autunno passerà in quello australe alle 13:56, Tempo Universale, del 20 marzo. In quell'istante, il Sole attraverserà l'equatore celeste muovendosi tra le stelle in direzione nord.


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