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La rivista essenziale di astronomia
Sky & Telescope
Notiziario settimanale
19 luglio 1996
Edizione italiana a cura di Mario Farina
(58K gif) Uno scroscio di applausi accolse questa immagine quando apparve sui monitor del Jet Propulsion Laboratory della NASA, il 20 luglio 1976. L'atterraggio sul pianeta Marte della sonda Viking 1 era stato portato a termine con successo. Immagine NASA e Jet Propulsion Laboratory.
Un anniversario per Marte
Scienziati della NASA, membri della Planetary Society ed una moltitudine di appassionati si sono riuniti oggi a Washington D.C. per celebrare il ventesimo anniversario dell'atterraggio del Viking 1 sul pianeta rosso. Il Viking atterrò sul suolo di Chryse Planitia il 20 luglio 1976, due settimane dopo il bicentenario dell'indipendenza americana e sette giorni dopo l'anniversario dell'atterraggio dell'atterraggio sulla Luna dell'Apollo 11. Un secondo Viking lander atterrò nella regione Utopia Planitia sei settimane dopo. I partecipanti all'odierno simposio alla National Academy of Sciences, hanno discusso della ricca eredità lasciata dal progetto Viking e sostenuto con entusiasmo le previste future generazioni di sonde robotizzate. Un nuova era nello studio di Marte avrà inizio alla fine dell'anno con il lancio delle sonde NASA Mars Pathfinder e Mars Global Surveyor e di quella sovietica Mars 96; tutte e tre le sonde arriveranno al pianeta rosso nella tarda metà del 1997.
L'astronauta Shannon Lucid detiene il primato americano di permanenza nell'orbita terrestre. Ha superato il primato precedente di 115 giorni il 15 luglio scorso. La Lucid, 53 anni, è astronauta dal 1977 quando fu nominata, con altre cinque donne e 29 uomini, nel primo gruppo di piloti e specialisti di missione degli shuttle. Immagine NASA
Nuovo primato spaziale americano
Il 15 luglio Shannon Lucid ha infranto il record americano durante la permanenza a bordo della stazione spaziale sovietica Mir. A quella data, Lucid era stata nello spazio per più di 115 giorni, superando il periodo di residenza in orbita di Norm Thagard,
il precedente ospite americano della Mir. Lucid avrà ancora molto tempo per riflettere sul suo primato. A causa infatti dei problemi ai razzi propulsori dello Space Shuttle, il lancio della prossima missione di attracco in orbita alla Mir, che dovrebbe riportare Lucid a terra, è stato posticipato di sei settimane alla metà di settembre.
Aggiornamento sulla Hale-Bopp
Durante la scorsa settimana, gli osservatori hanno riportato il valore della luminosità tra 5,5 e 6,1. La prossima settimana, la cometa si sposterà dallo Scudo al Serpente. Tenete presente che questa gigantesca palla di ghiaccio si trova ancora a circa 550 milioni di chilometri dal Sole, tra le orbite di Marte e Giove. Alla stessa distanza, la cometa Halley era di 16esima magnitudine !
(90K gif) Il percorso della cometa Hale-Bopp nel 1996. Visibile ad occhi esperti, la cometa è un facile obiettivo per binocoli e piccoli telescopi.
La posizione della cometa è indicata per l'ora 0 U.T. ( equinozio 2.000 ):
| Cometa Hale-Bopp | A. R. | Decl. |
| 21 luglio | 18h 36m | -9.9° |
| 23 luglio | 18h 23m | -9.7° |
| 25 luglio | 18h 20m | -9.7° |
Per maggiori informazioni sulla cometa Hale-Bopp visita la SKY Online's Comet Page.
Le numerose immagini di Hubble
Ed un'altra pietra miliare è stata raggiunta recentemente. La NASA ha annunciato questa settimana che il 22 giugno scorso, l'Hubble Space Telescope ha ottenuto la sua 100.000esima immagine. Questo risultato, secondo il direttore dello Space Telescope Institute Robert Williams, è arrivato diversi anni prima del previsto, grazie ad una migliore gestione dei tempi di osservazione. Un'efficienza osservativa stimata in principio del 35 per cento, Hubble ha raggiunto mediamente il 50 per cento con punte, come nel dicembre scorso durante la Deep Survey, del 74 per cento.
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