Sky & Telescope
Notiziario settimanale20 dicembre 1996
Edizione italiana a cura di Mario Farina
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La rivista indispensabile di astronomia |
Meteorite furioso
Forse vi sarà giunta voce del meteorite caduto in Honduras, che avrebbe formato un cratere del diametro di 50 metri, oltre ad incendi ed altre calamità. La storia, per quanto ci è dato di sapere al momento, è la seguente: un bolide
estremamente luminoso è stato visto esplodere vicino al paese di San Luis, la notte del 22 novembre. L'oggetto è stato osservato fin dalle regioni centrali del Guatemala, a 200 chilometri di distanza. Sebbene L'Associated Press abbia riferito della presenza di un cratere di 50 metri di larghezza, la notizia è rimasta senza conferme e presumibilmente è da considerarsi falsa Proprio adesso, un gruppo di astronomi si trova sul posto, a perlustrare il terreno accidentato alla ricerca del meteorite. Ci è giunta notizia anche di una notevole meteora osservata nel nordest del Pacifico e Vancouver prima dell'alba del 17 dicembre.
Nel frattempo, due recenti vendite all'asta ci hanno offerto la possibilità di comprendere quanto siano ricercati i meteoriti da Marte. Il 10 dicembre, un frammento di 7,6 grammi del meteorite Zagami, caduto nel 1962 in Nigeria, è stato venduto per quasi 17 milioni di lire, più di due milioni al grammo. Il 20 novembre scorso, la vendita all'asta di tre pietre marziane, con tre tipologie di composizione differenti per un totale di 498,5 grammi, non sono stati "piazzati". La massima quotazione offerta, superiore al miliardo e mezzo, non ha raggiunto il prezzo minimo richiesto.
(79K gif) Nell'aprile del 1991, il Compton Gamma Ray Observatory fluttua libero dopo il rilascio da parte dello Shuttle Atlantis, il cui braccio robotizzato è visibile in basso a destra. Cortesia NASA
Raffiche gamma
Diverse sonde hanno rilevato, nell'arco di un paio di giorni nel mese di ottobre, una sequenza di lampi gamma proveniente dalla medesima regione di cielo nella costellazione dell'Orologio. Burst ripetuti come questi non erano mai stati osservati, si pensava infati che i burst segnalassero la distruzione della sorgente stessa. Le rilevazioni più importanti sono arrivate dal
Compton Gamma Ray Observatory e sono state presentate il 18 dicembre ad un congresso sulle alte energie tenutosi a Chicago.
Non è certo che tutte le quattro esplosioni provengano da un asola sorgente, ma sono proprio queste le conclusioni più probabili, basate sui dati forniti dal satellite. Poiché si pensa abbiano origine in luoghi remoti dell'universo, i lampi gamma sono gli eventi più energetici nell'universo conosciuto.
(40K gif) Tramonta molto presto ed invisibile fino alla primavera prossima, la cometa Hale-Bopp prosegue il suo cammino verso nord attraverso lo Scudo, la Coda del serpente ed Ofiuco.
Cometa Hale-Bopp (C/1995 O1)
I numeri ci dicono che si trova separata da circa 27 gradi dal Sole, difficile quindi osservarla nel cielo serale. Dal 20 gennaio la sua elongazione sarà di 34 gradi e la magnitudine prevista di 1,5, così al momento possiamo solo sperare e salutare l'Hale-Bopp con un "Arrivederci". Queste le posizioni per questo finale del 1996, per l'ora 0 Tempo Universale:
| Cometa Hale-Bopp | A. R. | Decl. |
| 22 dicembre | 18h 28.5m | +2° 37.6' |
| 24 dicembre | 18h 31.2m | +3° 00.0' |
| 26 dicembre | 18h 33.9m | +3° 26.4' |
| 28 dicembre | 18h 36.7m | +3° 51.9' |
Per maggiori informazioni, dai collaboratori di Sky & Telescope,, sulla cometa Hale-Bopp, compreso immagini ed animazioni, visita la SKY Online's Comet Page.
Solstizio di dicembre
Il 21 dicembre alle 14:06 Tempo Universale, il Sole fa il suo ingresso nell'inverno per l'emisfero nord e nell'estate per l'emisfero sud.
(88K gif) Carl Sagan era senza dubbio il più noto astronomo vivente, SI ringrazia la Cornell University.
Carl E. Sagan (1934-1996)
Ci associamo al resto della comunità astronomica, ed al cordoglio generale, per il lutto dovuto alla perdita, avvenuta il 20 dicembre all'età di 62 anni, di Carl Sagan. Professore di astronomia alla Cornell University e divulgatore scientifico noto in tutto il mondo, ci ha lasciato a causa di una polmonite, dopo aver combattuto per due anni contro una disfunzione del midollo osseo nota come mielodisplasia. I principali campi di ricerca di Sagan riguardavano l'esplorazione planetaria e la ricerca della vita nell'universo. Autore tra l'altro di molti libri e della serie televisiva Cosmos, molto popolare ad oltre quindici anni di distanza dalla prima messa in onda. Sagan e la moglie, Ann Druyan, avevano appena terminato la seconda edizione del libro Comet,
che sarà edito il prossimo anno dalla Ballantine Books.
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