(36K JPEG) L'Hubble Space Telescope ci ha fornito la migliore immagine dei fuochi d'artificio che si scatenano quando due galassie entrano in collisione. L'immagine a sinistra, realizzata con telescopi terrestri, mostra le Antenne, una coppia di galassie intergenti che devono il loro nome alle lunghe code curve di materiali esplulsi dal vortice delle forze mareali. Di fianco, il primo piano di Hubble rivela centinaia di ammassi di stelle giovani e brillanti formatisi a seguito dell'agitazione gravitazionale . Cortesia Brad Whitmore, Space Telescope Science Institute, and NASA.
La formazione stellare nella galassia Antenne
Le ultime immagini dall'Hubble Space Telescope, rilasciate questa setimana, hanno rivelato la presenza di regioni di intensa formazione stellare nel cuore di una coppia di galassie in collisione. L'immagine di NGC 4038-9, chiamata anche le Antenne per via delle lunghe code di materiale disgregato dalla gravità, presenta oltre 1.000 ammassi di stelle in fase di formazione in prossimità del nucleo di una delle due galassie che si stanno unendo. Come ha spiegato l'astronomo François Schweizer della Carnegie Institution of Washington, la vicinanza e l'a giovane età di questo sistema costituiscono per i ricercatori una buona fonte per lo studio della formazione stellare.
(24K JPEG) Questo disegno artistico di Roger Arno della NASA mostra il Lunar Prospector in alta orbita polare a 100 km dalla superficie lunare. Cortesia NASA/Ames Research Center.
Rinviato ancora il Lunar Prospector
Dovremo aspettare ancora unpoco per la prossima missione lunare. Il lancio del Lunar Prospector è stato fissato per il 5 gennaio. La data è stata posticipata rispetto a quella previste di novembre (che era già un rinvio rispetto a quella fissata a settembre) per permettere lo svolgimento di ulteriori test del razzo Athena II che lo trasporterà verso la lunga survey della durata di un anno.
Per maggiri informazioni,consultate la Lunar Prospector home page.
Le Circolari IAU a quota 75
Quello che potrebbe essere considerato il primo ancestrale progenitore del Bollettino settimanale di S&T ha compiuto il suo 75° anniversario il 22 ottobre. Il primo telegramma astronomico infatti, fu trasmesso dall'International Astronomical Union in quella dara del 1922. Da allora, sono state inviate oltre 6.700 Circolari che, attualmente, in massima parte vengono inviate per posta elettronica. Per aiutare a ricordare l'evento, l'asteroide 7608 è stato nominato Telegramia. Vi invitiamo a visitare il sito Web della IAU Central Bureau for Astronomical Telegrams, dove potrete leggere la Circolare IAU n° 1... se sapete il francese!
(51K JPEG) Lo Yerkes Observatory nel passato (all'inizio del 19° secolo) ed ora. Sede del grande rifrattore di 1 metro, Yerkes si trova nella Baia di Williams, nel Wisconsin, dove è gestito dall'Università di Chicago. Cortesia Yerkes Observatory.
Il centenario dello Yerkes
E parlando di anniversari, il 21 ottobre ha segnato il 100 compleanno del venerabile Yerkes Observatory del Wisconsin. Yerkes ospita quello che, con le sue lenti di 1 metro di diametro, è ancora il più grande telescopio rifrattore del mondo. Poiché è difficile che a qualcuno possa venire in mente di costruirne uno di dimensioni maggiori, quello di Yerkes è probabilmente destinato a restare il re dei rifrattori per sempre.
(25K JPEG) Con la Luna nuova, il cielo della prima settimana di novembre si presenterà con alcune interessanti particolarità. La luminosa Venere ed il debole Marte splenderanno bassi a sud-ovest, Giove regnerà supremo a sud mentre Saturno si librerà in cielo ad est-sud-est. Illustrazione di Sky & Telescope.
L'osservazione di Halloween
Venerdi 31 ottobre per gli americano è la notte di Halloween. Mentre bambini e adulti che li accompagnano vagheranno nel buio, perché non impartire a fantasmi e mostriciattoli una piccola lezione di astronomia ? Perché non montare un telescopio e mostrare le meraviglie del cielo notturno ? Molte le cose da osservare nella prima serata di questa settimana di Luna nuova. Venere e Marte tramonteranno un paio di ore dopo il calar del Sole. Dopo, a sud, Giove sarà l'oggetto più luminoso del cielo mentre Saturno lo si vedrà verso est. In più, ad ovest di quest'ultimo pianeta, la luminosa luna Titano, l'obiettivo della sonda Cassini nel 2004, sarà visibile ad una distanza pari a quattro volte la lunghezza degli anelli.
(38K JPEG) La cometa Hale-Bopp era ancora un notevole oggetto al telescopio quando a metà agosto l'astrofotografo australiano Gordon Garradd l'ha osservata con il suo telescopio riflettore newton di 25 centimetri. Il campo di questa esposizione di 10 minuti su pellicola Kodak Gold III ipersensibilizzata misura 3° x 2°. La piccola nebulosità rossastra poco a sud (destra) della cometa è la nebulosa S307. © 1997 Gordon Garradd; autorizzazione concessa.
L'Hale-Bopp si ritira
Per gli osservatori dell'emisfero boreale sta scadendo il tempo per poter osservare un'ultima volta la cometa Hale-Bopp.
Essendo di magnitudine 6, questo frammento celeste è ancora al limite della visibilità ad occhio nudo. Si trova pochi gradi sopra l'orizzonte (a seconda della latitudine) a sud-sud-est alle prime fasi dell'alba. Ecco le posizioni dell'ora 0 Tempo Universale (coordinate 2.000):
| Cometa Hale-Bopp |
|---|
| Data | A.R. | Dec. |
| 25 ottobre | 08h 09m | -47.5° |
| 27 ottobre | 08h 08m | -48.4° |
| 29 ottobre | 08h 08m | -49.2° |
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(36K JPEG) L'Hubble Space Telescope ci ha fornito la migliore immagine dei fuochi d'artificio che si scatenano quando due galassie entrano in collisione. L'immagine a sinistra, realizzata con telescopi terrestri, mostra le Antenne, una coppia di galassie intergenti che devono il loro nome alle lunghe code curve di materiali esplulsi dal vortice delle forze mareali. Di fianco, il primo piano di Hubble rivela centinaia di ammassi di stelle giovani e brillanti formatisi a seguito dell'agitazione gravitazionale . Cortesia Brad Whitmore, Space Telescope Science Institute, and NASA.
(24K JPEG) Questo disegno artistico di Roger Arno della NASA mostra il Lunar Prospector in alta orbita polare a 100 km dalla superficie lunare. Cortesia NASA/Ames Research Center.
(51K JPEG) Lo Yerkes Observatory nel passato (all'inizio del 19° secolo) ed ora. Sede del grande rifrattore di 1 metro, Yerkes si trova nella Baia di Williams, nel Wisconsin, dove è gestito dall'Università di Chicago. Cortesia Yerkes Observatory.
(25K JPEG) Con la Luna nuova, il cielo della prima settimana di novembre si presenterà con alcune interessanti particolarità. La luminosa Venere ed il debole Marte splenderanno bassi a sud-ovest, Giove regnerà supremo a sud mentre Saturno si librerà in cielo ad est-sud-est. Illustrazione di Sky & Telescope.
(38K JPEG) La cometa Hale-Bopp era ancora un notevole oggetto al telescopio quando a metà agosto l'astrofotografo australiano Gordon Garradd l'ha osservata con il suo telescopio riflettore newton di 25 centimetri. Il campo di questa esposizione di 10 minuti su pellicola Kodak Gold III ipersensibilizzata misura 3° x 2°. La piccola nebulosità rossastra poco a sud (destra) della cometa è la nebulosa S307. © 1997 Gordon Garradd; autorizzazione concessa.