Sky & Telescope
Notiziario settimanale

27 marzo 1998

Edizione italiana a cura di Mario Farina

Logo S&T®
La rivista indispensabile di astronomia


Perseide (39K JPEG) La scia luminosa di una Perseide attraversa la cintura di Orione all'alba del 12 agosto 1997. Fotografia di Wally Pacholka realizzata con pellicola Fuji 800 film, esposizione di 20 secondi obiettivo di 50 mm f/1.7. Pacholka ha effettuato l'osservazione dal Joshua Tree National Park in California. La sfera infuocata che all'inizio di questa settimana ha attraversato il cielo del Texas era molto più luminosa della meteora visibile nell'immagine.

Meteorite cade in Texas

Quello che è successo la scorsa settimana, dopo il clamore suscitato dalle notizie sul pericolo degli impatti con asteroidi di grandi dimensioni, ci ricorda che esistono anche i piccoli frammenti di materiale cosmico. Domenica 22 marzo, poco prima delle 19:00 ora locale, una sfera infuocata è stata vista sorvolare e poi esplodere nel cielo del Texas. Poco dopo, un frammento di roccia è precipitato a Monahans, una cittadina a 340 km ad est di El Paso. Il sasso, trovato da alcuni giovani che stavano giocando a pallacanestro a circa 10 metri di distanza, misura 22 centimetri per 10 per 5. Un secondo frammento, più piccolo è stato trocato il giorno seguente a circa 240 metri di distanza dal primo. Il meteorite è stato classificato come condrite, o meteorite roccioso. Molto probabilmente, altri frammenti sono dispersi nell'area.


Volto su Marte (48K JPEG) Il famoso "Volto marziano", fotografato da uno degli orbiter Viking nel 1976. Questa particolarità topografica in Cydonia, è solo un confuso insieme di rocce o è il messaggio di una antica civiltà marziana? Nuove immagini ravvicinate dal Mars Global Surveyor della NASA potrebbero finalmente chiudere questa popolare controversia. Cortesia NASA/JPL/Caltech.

Il Mars Global Surveyor riprende il lavoro

L'interruzione del flusso di informazioni dal Mars Global Surveyor termina oggi, con la fine della manovra di frenata aerodinamica e l'inizio di una serie di osservazioni scientifiche che proseguiranno per cinque mesi. La frenata verrà ripresa in settembre e continuerà sino al marzo 1999 quando il Global Surveyor dovrebbe raggiungere la sua orbita circolare definitiva. Nei prossimi giorni, i controllori di volo faranno il punto sull'orbita ellittica intermedia raggiunta dalla sonda per determinare quali particolarità della superficie potrà osservare la telecamera. Verranno scartate quelle che, sulle mappe utilizzate, hanno dimensioni superiori a 1 o 2 chilometri. La navicella ora compie un'orbita ogni 11,6 ore, ad un'altitudine minima di 170 chilometri. Tra i possibili obiettivi, c'è la regione Cydonia, un'area che comprende il tristemente famoso "Volto marziano" ed altre curiosità topografiche.


L'AXAF in orbita (24K JPEG) Il "pezzo forte" nell'agenda astronomica della NASA per il 1998 è l'Advanced X-ray Astrophysics Facility (AXAF). Dopo il suo lancio effettuato a bordo dello Space Shuttle, rinviato alla fine dell'anno, l'AXAF ascenderà ad un'orbita dalla quale potrà compiere osservazioni dettagliate ed estremamente sensibili delle sorgenti cosmiche di radiazioni X. Cortesia TRW.

Novità astronautiche

All'inizio di marzo, la NASA ha annunciato il completamento del montaggio dell'Advanced X-ray Astrophysics Facility (AXAF). Il lancio dell'AXAF, uno dei "Grandi Osservatori" dell'agenzia spaziale americana, è previsto per il dicembre 1998 a bordo dello Space Shuttle Columbia. Mercoledi, l'amministratore della NASA Daniel S. Goldin, ha autorizzato la partenza dei lavori per lo Space Infrared Telescope Facility (SIRTF), un progetto rimasto sulla carta per oltre un decennio. Il lancio del SIRTF, gestito dal Jet Propulsion Laboratory (JPL), è previsto per il dicembre 2001, a bordo di un razzo Delta. La NASA ha inoltre approvato lo sviluppo della terza Wide Field Camera (WFC3) per l'Hubble Space Telescope. L'installazione di questo strumento da parte degli astronauti dello Space Shuttle è prevista durante la terza missione di servizio nel 2002.


Tasco Sales, Inc. Celestron International

Allenza tra costruttori di telescopi amatoriali

Il 25 marzo, il costruttore di ottiche Tasco Sales Inc. ha annunciato la firma di una lettera di intenti per l'acquisto della Celestron International. Anche se le azienze verranno fuse insieme, queste continueranno ad operare indipendentemente. L'acquisizione della Celestron darà alla Tasco la possibilità di offrire una gamma più completa di telescopi ed alla Celestron di usufruire di una rete di distribuzione più vasta.


Supernova 1998S (14K JPEG) In questa immagine al telescopio riflettore di 1,2 metri del Fred Lawrence Whipple Observatory di Tucson, in Arizona, la supernova 1998S supera in luminosità la galassia NGC 3877 che la ospita. Il nord è in alto, l'est a sinistra e l'ampiezza del campo di 5 minuti d'arco. Cortesia Center for Astrophysics Supernova Group.

Una supernova da seguire

Gli astrofili continuano a seguire la supernova scoperta il 2 marzo nella galassia NGC 3877 nell'Orsa Maggiore. La supernova 1998S, un raro esempio di tipo IIn, nelle ultime due settimane è rimasta della dodicesima magnitudine. La galassia, di magnitudine 11, si trova a soli 0,3 gradi a sud della stella Chi Ursae Majoris. La 1998S è a 14" ovest e 46" sud del centro allungato della galassia. Alan MacRobert, editore associato di S&T riferisce che il 25 marzo la supernova era visibile facilmente con un telecopio di 30 centimetri a 110 ingrandimenti con un poco di inquinamento luminoso.


Copyright © 1998 Sky Publishing Corporation, Tutti i diritti riservati.
Tutti i testi ed il materiale non possono essere riprodotti in qualsiasi forma senza autorizzazione.
Per informazioni rivolgersi a Sky Publishing Corp., P.O. Box 9111, Belmont, MA 02178-9111, per l'E.U. 1-617-864-7360. Fax: 1-617-576-0336 (Solo per gli editoriali), 1-617-864-6117 (tutti gli argomenti). Oppure via e-mail a webmaster@skypub.com.