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La rivista essenziale di astronomia

Sky & Telescope
Notiziario settimanale
29 novembre 1996

Edizione italiana a cura di Mario Farina

Le nane nel sacco...

Oggetti ibridi di medie dimensioni, a metà strada tra stelle e pianeti, le nane brune sono state per lungo tempo il Sacro Graal dell'astronomia. L'anno passato, ne fu scoperta una in orbita intorno a Gliese 229, una stella di ottava magnitudine, e la sua natura substellare fu confermata dall'identificazione del metano nel vicino infrarosso dello spettro ( le molecole di metano vengono distrutte dal calore dell'atmosfera delle stelle vere). Adesso, tre astronomi dell'Harvard Smithsonian Center for Astrophisics, hanno dimostrato che la presenza di questo modesto idrocarburo, può essere utilizzata per la ricerca di altre nane brune. Mettendo sotto osservazione la compagna di Gliese 229, utilizzando il riflettore NASA di tre metri alle Hawaii ed utilizzando filtri che favorissero prima ed oscurassero poi, il passaggio della luce delle righe di assorbimento del metano. Il risultato ? La nana bruna è apparsa in soli due minuti. Gli astronomi senza dubbio, si schiereranno a favore dell'utilizzo di questa tecnica in altre stelle vicine e, come il team dell'Harvard-Smithsonian ha scritto su Nature del 21 novembre, tecniche di accertamento simili, potrebbero un giorno essere utilizzate per rilevare monossido di carbonio o l'ozono nell'atmosfera di pianei di tipo terrestre in orbita intorno ad altre stelle.


Mappa(40K gif) Visibile con un binocolo nelle sere autunnali, la cometa Hale-Bopp compie il suo tragitto verso nord attraverso lo Scudo, la Coda del serpente ed Ofiuco.

Cometa Hale-Bopp

Se qualcuno dubitasse della vitalità della cometa Hale-Bopp, prendesse nota: a metà novembre, osservazioni radio hanno evidenziato che ogni secondo, la cometa ha "pompato" nello spazio 30 tonnellate di acqua ed altre 6 di monossido di carbonio. Questo può aiutare a spiegare perché è già arrivata alla magnitudine 4,5. Le prossime settimane offriranno l'ultima opportunità di osservare la cometa Hale-Bopp (C/1995 01) senza la presenza della Luna, prima che si porti troppo vicino al Sole. Più sarete a Nord, migliore sarà la vostra posizione geometrica per l'osservazione. Queste le posizioni per la settimana prossima all'ora 0 TU:

Cometa Hale-BoppA. R.Decl.
30 Novembre18h 3.1m-0° 44.7'
2 Dicembre18h 5.2m-0° 29.5'
4 Dicembre18h 7.2m-0° 14.2'
6 Dicembre18h 9.4m+0° 02.0'

Per maggiori informazioni, dai collaboratori di Sky & Telescope,, sulla cometa Hale-Bopp, compreso immagini ed animazioni, visita la SKY Online's Comet Page.


Stadio da crociera del Mars Pathfinder (33K gif) Lo stadio da crociera del Mars Pathfinder si avvicina al pianeta rosso in questa immagine artistica del Jet Propulsion Laboratory. La finestra di lancio del Pathfinder si aprirà alle 7:08:11 Tempo Universale di Lunedì 2 dicembre. Cortesia NASA.

Appunti marziani

In attesa del lancio, il 2 dicembre, del Mars Pathfinder è interessante annotare questa data importante nella storia spaziale. Venticinque anni fa, il 2 dicembre 1971, la sonda sovietica Mars 3 arrivava al pianeta rosso e portava a termine quello che molti considerano il primo atterraggio morbido sul pianeta, cinque anni prima delle missioni Viking. Basandosi sulla telemetria, Mars 3 raggiunse la superficie ed iniziò la trasmissione della sua prima immagine quando si interruppo il collegamento radio. Varie furono le ipotesi sul gusto, ma in quel momento Marte era completamente avvolto da una violenta tempesta di sabbia, forse il lander fu rovesciato dalla tempesta.


Toutatis (29K gif) Queste immagini dell'asteroide rotolante Toutatis fu fatta, durante l'ultimo avvicinamento del dicembre 1992, dai segnali radar riflessi dall'oggetto. Cortesia Steven Ostro e NASA.

L'avvicinamento a Toutatis

Il 29 novembre, ilk piccolo asteroide 4179 Toutatis passerà a soli 5,3 milioni di chilometri dalla Terra e nei giorni seguenti raggiungerà la 12° magnitudine, non poco per un oggetto di circa 5 chilometri di diametro. Scoperto nel 1989, Toutatis raggiunse la fama durante l'ultimo approccio ravvicinato alla Terra quattro anni fa. In quel periodo le osservazioni radar mostrarono un oggetto molto allungato con una rotazione dalle caratteristiche molto complesse. Istruzioni dettagliate su come trovare ed osservare Toutatis si trovano a pag. 76 del numero di dicembre di Sky & Telescope


Sole a macchie Il Sole sfoggia una vasta regione attiva, visibile vicino al centro di questa immagine H-alfa ottenuto all'inizio della settimana all'Holloman Air Force Base nel Nuovo Messico. Le macchie sono le zone scure mentre le frangie circostanti appaiono chiare. Courtesia NOAA Space Environment Center.

Aumenta l'attività solare

Nonostante non si possa dire esattamente che il Sole recentemente si è coperto di macchie, ci hanno riferito dell'avvistamento di un gruppo particolarmente rilevante che sta attraversando il disco solare, raggiungendo una visibilità tale da poter essere osservato senza strumenti. Naturalmente siate estremamente cauti nell'osservazione del Sole, utilizzate sempre i filtri appositi o altri metodi osservativi sicuri.


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