Esse avvengono in prossimitą del perielio, ma la massima inclinazione dell'eclittica sul piano dell'orizzonte in questi periodi dell'anno si traduce vantaggiosamente nella massima altezza di Mercurio al sorgere o al tramontare del Sole.
Al telescopio Mercurio appare di aspetto giallo-rosato e al meglio è paragonabile alla Luna vista a occhio nudo; l'analogia comprende la visibilità delle macchie, che appaiono come una via di mezzo tra le deboli ombreggiature venusiane e i più marcati mari marziani.
Un forte ingrandimento è sempre necessario, e l'uso di un paraluce, lungo almeno tre volte il diametro, permette di staccare meglio il disco dal fondo del cielo.
Si consiglia l'uso di un filtro Wratten n.15 (W15).