LRD/EPI
IL RIVELATORE DI SCARICHE ATMOSFERICHE E LO
STRUMENTO PER LE PARTICELLE ENERGETICHE


Immagine dello strumento

Dei fulmini e delle relative emissioni radio, si occupano due rilevatori di particelle ( LRD/EPI ) che utilizzano il dispositivo per la raccolta dei dati dell'LRD unitamente a quello di riduzione, elaborazione e preparazione dei dati dell'EPI.

L'LRD rileverà la presenza dei fulmini durante la discesa attraverso l'atmosfera del pianeta ed inoltre misurerà lo spettro del rumore atmosferico alle frequenze radio ( la quantità di energia in funzione della frequenza ). In più, l'LRD effettuerà le misure durante l'approccio a Giove, a 4, 3, 2 e 1 raggi planetari.

Schema scariche atmosferiche

Lo strumento consiste di tre sensori basilari : uno è un'antenna per radio-frequenze da 10 hertz a 100 Khz, un sensore ottico che opera nel visibile e due fotodiodi posizionati davanti a due lenti fish-eye che osservano perpendicolarmente all'asse di rotazione del Probe a 180° l'uno dall'altro, per garantire una copertura totale.

L'esperimento EPI fu concepito per studiare le pati più interne della magnetosfera ( le regione all'interno di 5 raggi del pianeta ) e le regioni esterne dell'atmosfera di Giove. L'oggetto di questi studi saranno quattro specie di particelle : elettroni, protoni, particelle alfa ( nuclei di atomi di elio, composti da due protoni e due neutroni ) e ioni pesanti ( numero atomico superiore a 2 ).

Schema dell'esperimento

Lo strumento effettuerà misure omnidirezionali delle particelle. I campionamenti verranno effettuati a 5. 4 e 3 raggi di Giove, quindi ad una distanza di 2 raggi planetari saranno continui fino all'ingresso in atmosfera e potrà rilevare fino a 3 milioni di particelle al secondo.
I rilevatori al silicio dell'EPI si trovano alla fine di un tubo telescopico allineato, un angolo di 41° all'asse di rotazione del Probe.

Pesa 2,9 kg e consuma in media 3 watt.


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01/06/96 by MF