GAMMA RAY BURST

Quali oggetti emettono i GRB e come identificarli ?

Una sorgente relativamente debole ma vicina di raggi gamma è il Sole, che li emette nel corso dei brillamenti mentre la più debole sorgente gamma osservata dai satelliti orbitanti è la Terra stessa, dove sono stati rilevati nell'atmosfera. Queste radiazioni vengono prodotte quando le particelle intrappolate dal campo magnetico terrestre si scontrano con gli alti strati atmosferici. Vengono prodotti anche nel corso di fenomeni misterisi, noti come "Flash di raggi gamma terrestri", che sarebbero associati alle scariche atmosferiche prodotte nel corso dei temporali ed alla ionosfera terrestre.

Ma quelli di origine cosmica ?

Non abbiamo assolutamente idea di che tipo o quali oggetti siano responsabili dell'emissione dei GRB !
Come detto in precedenza, gli astronomi in un primo tempo ritennero che questi fenomeni fossero correlati all'attività di una stella un una particolare fase del suo ciclo vitale.In seguito videro burst a sufficienza da comprendere che quell'idea iniziale non diveva essere quella corretta. Adesso, non ci sono certezze.

Ma gli scienziati non rimangono mai a secco di idee!

Le due teorie attualmente oggetto di dibattito prevedono che i responsabili dei GRB siano:

• stelle di neutroni in un enorme alone che circonda l'esterno della nostra galassia;
• un oggetto sconosciuto estremamente energetico, non necessariamente abbondante nella nostra galassia ma che comunque si trova in tutte le galassie dell'universo.

Sono quindi diversi i ricercatori impegnati in questo studio perché diversi sono le metodologie d'approccio al mistero. Gli astronomi hanno effettuato ricerche sulle lastre fotografiche, ricerche statistiche negli archivi dei dati di differenti tipologie di oggetti celesti nel tentatvo di associare oggetti conosciuti con burst dall'origine non localizzata con precisione, sono stati anche compiuti dei tentativi cercando le controparti con telecamere ad ampio raggio spettrale.

L'assoluta casualità della zona di apparizione di un burst e la quasi totale mancanza di ripetizione di uno stesso fenomeno, rende estremamente difficile la contemporanea localizzazione a più lunghezze d'onda.
Nell'animazione, la localizzazione di una piccolissima parte delle prime centinaia di GRB rilevati dal Compton Gamma Ray Observatory nella volta celeste (le linee blu rappresentano le coordinate galattiche): ci vedete una sequenza logica o vi sembrano comparire in maniera casuale ?

Nessuno di questi tentativi ha però portato a risultati privi di ambiguità. Sono stati diversi gli annunci della localizzazione di un oggetto come possibile controparte ma, generalmente, non sono stati confermati per la scarsa attendibilità statistica, per la possibile presenza di errori strumentali o per la mancata conferma indipendente della controparte, da una seconda osservazione.