Montatura equatoriale alla tedesca


Montatura alla tedesca Il primo tipo di montatura equatoriale concepita ed ancora oggi la più utilizzata per telescopi rifrattori e riflettori di dimensioni medio-piccole.

A differenza della montatura a forcella di tipo equatoriale, quella tedesca è adatta sia per lunghi che corti tubi ottici ( sebbene in alcune montature un lungo tubo ottico può scontrarsi contro il treppiede impedendo la visione allo zenit).

Il tubo ottico è posizionato ad un estremo dell'asse di declinazione che ruota ad angolo retto rispetto all'asse polare. Per ottenere una buona stabilità e solidità, vengono utilizzati dei contrappesi regolabili che sono posizionati all'altra estremità dell'asse.
L'asse polare dello strumento è diretto verso il polo celeste, come in ogni altra montatura equatoriale.

L'inseguimento degli oggetti celesti oltre lo zenit richiede il ribaltamento dello strumento ( sia la declinazione che l'ascensione retta ruotano per 180 gradi ), con il conseguente ribaltamento dell'immagine. Se per l'astronomia visuale questo non rappresenta un problema, per l'astrofotografia può essere un handicap


by M.F. - (Mario.F@mclink.it)