Sky & Telescope
Notiziario settimanale

4 aprile 1997

Edizione italiana a cura di Mario Farina

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La rivista indispensabile di astronomia


Cometa Hale-Bopp (23K jpeg) In questa fotografia ripresa la sera del 1 aprile, la cometa Hale-Bopp presenta una debole coda blu di gas con diverse striature ed una luminosa coda di polvere. L'astrofotografo Johnny Horne di Stedman nel North Carolina, ha effettuato questa ripresa con un riflettore newtoniano di 30 cm ed un'esposizione di 10 minuti. © 1997 Fayetteville Observer-Times.

Aggiornamento sull'Hale-Bopp

Il 1° aprile la cometa Hale-Bopp (C/1995 O1) ha raggiunto il massimo avviciamento al Sole, transitando a 137 milioni di chilometri (0,91 unità astronomiche) alla velocità di 44 km al secondo. John Bortle, redattore volontario di S&T, riporta a -0,5 il valore della magnitudine della cometa. La due code, che puntano verso nord, sono lunghe circa 20° se osservate da località buie. Questa è l'ultima volta in cui potremo vedere la cometa per l'intera settimana senza l'interferenza della Luna che ritornerà tra breve nei cieli serali. Per vederla meglio, osservatela almeno 1 ora e ½ dopo il tramonto, quando il cielo è completamente scuro. Dovrebbe essere facilmente rilevabile tra circa 20° e 30° sopra l'orizzonte a nord-ovest (a seconda della vostra latitudine).

Cometa Hale-Bopp, inizio aprile di sera (65K jpeg) La cometa Hale-Bopp alla fine del tramonto. Il percorso è tracciato sullo sfondo stellato per la prima metà di aprile; il simbolo ne segna la posizione, alla data indicata, per gli osservatori nordamericani. L'orizzonte indicato è segnato per la latitudine di 40° nord per la data a metà del percorso tracciato. La cometa e le stelle appariranno più alte sull'orizzonte prima di questa data, più basse nei giorni seguenti.

Per maggiori informazioni, dai collaboratori di Sky & Telescope,, sulla cometa Hale-Bopp, compreso immagini ed animazioni, visita la SKY Online Comet Page.

Oppure consultate la guida "Quando, dove e come osservare la cometa Hale-Bopp". (in italiano)


Cartina dell'occultazione di Aldebaran (31K gif) Gli osservatori del nord america occidentale sono favoriti nell'osservazione delloccultazione lunare di Aldebaran del 10 aprile. Cortesia IOTA.

Occultazione di Aldebaran

Se abitate nel nord america occidentale ed avete cieli puliti, la sera di martedì 10 aprile potrete assistere ad occhio nudo alla rara occultazione della luminosa Aldebaran dal lato oscurato della Luna crescente. I tempi esatti della sparizione variano a seconda della vostra posizione ma in ogni caso saranno tra le 04:30 e le 05:00 TU (11 aprile). Per maggiori informazioni consultate la pagina "Occultazioni lunari nel 1997" e controllate il sito della International Occultation Timing Association (IOTA).


Flyby di Ganimede della Galileo (2K gif) La traiettoria della Galileo nel fly-by di Ganimede di questa settimana. Cortesia JPL.

Ritorno a Ganimede

L'Orbiter della Galileo, il 5 aprile alle 07:10 Tempo Universale, effettuerà il suo terzo passaggio ravvicinato della luna Ganimede. In questo fly-by raggiungerà una distanza di 3.100 chilometri dal satellite nella traiettoria sorvolerà le regioni polari settentrionali. Nel corso della visita precedente, avvenuta lo scorso anno, la sonda scoprì che il satellite ha un nucleo metallico e possiede un campo magnetico proprio, lo studio del polo nord quindi potrebbe riservare delle sorprese. Durante l'incontro inoltre, verranno compiute osservazioni di Callisto ed Europa così come l'aquisizione nell'ultravioletto di una mappa dei fenomeni aurorali di Giove.


Sonda HALCA (9K jpeg) Un controllo tecnico della sonda HALCA (originariamente chiamata Muses B) prima del lancio. Cortesia Institute of Space and Astronautical Science.

L'HALCA passa i test

Un satellite giapponese chiamato HALCA (Highly Advanced Laboratory for Communications and Astronomy) ha effettuato in marzo, con il rilevatore la prima osservazione radio rilevando emissioni maser di ossidrile (OH) dalla nebulosa W49N. Dopodiché l'HLCA è stato connessso alle antenne radio terrestri per compiere osservazioni simultanee di prova, utilizzando la tecnica dell'Interferometria a larghissima base (Very Long Baseline Interferometry - VLBI). Una volta congiunte, le informazioni dovrebbero riuscire a risolvere le sorgenti radio con la stessa risoluzione che avrebbe il disco di un radiotelescopio largo centrinaia di chilometri. L'HALCA è uno dei componenti di un grande progetto internazionale denominato VLBI Space Observatory Programme.


Pioneer addio

Una dinastia durata trent'anni si è conclusa. Il 31 marzo, la NASA ha terminato definitivamente le occasionali trasmissioni con i Pioneers 6, 7 e 8, in orbita intorno al Sole tra Venere e Marte. Il Pioneer 6 era in effetti la più vecchia sonda operativa, essendo stata lanciata nel dicembre 1965. Inoltre è stato spenti il rilevatore di particelle del Pioneer 10 che al momento si trova a 10 miliardi di chilometri dal Sole, nelle regioni esterne del sistema solare. Lanciato nel 1972, fu la prima sonda ad attraversare la fascia degli asteroidi ed oltrepassare l'orbita di Giove. Nel corso del suo viaggio interstellare, le trasmissioni continueranno ad essere utilizzate per l'addestramento all'inseguimento delle sonde da parte degli operatori ma non verrà inviato nessuna informazione scientifica .


Lyman Sptizer Jr. (19K jpeg) Lyman Spitzer è stato uno degli elementi trainanti dell'Hubble Space Telescope. Cortesia Princeton Plasma Physics Laboratory.

Lyman Spitzer Jr. (1914-1997)

Il 31 marzo, quando Lyman Spitzer si è spento, all'età di 82 anni nella sua Princeton nel New Jersey, il mondo ha perso uno degli astrofisici più importanti. Ricercatore dai molteplici interessi, era attivo nell'astronomia spaziale, nella fisica dei plasmi, nelle dinamiche stellari e nello studio del mezzo interstellare. Sotto la sua guida, un gruppo di Princeton ha sviluppato Copernicus, un telescopio ultravioletto di 80 cm lanciato nel 1972. Spitzer però verrà ricordato principalmente per la sua guida determinante che ha portato l'Hubble Space Telescope a divenire una realtà. Spesso un sognatore, per primo propose nel 1946, più di dieci anni prima della messa in orbita del primo satellite artificiale, la messa in orbita di un osservaorio spaziale.


Conto alla rovescia per la fine del millennio

Il 5 aprile, gli astronomi dell'Old Royal Observatory di Greenwich in Inghilterra, hanno inaugurato un orologio per il conto alla rovescia del millennio. Segnerà il passaggio di ciascuno dei mille giorni che rimangono prima del 2.000, l'anno riconosciuto generalmente, ma non universalmente, dell'inizio del prossimo millenio.


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