SagDEG, la galassia ellittica nana del Sagittario

Nel 1994, R. Ibata, M. Irwin e G. Gilmore scoprirono questa piccola galassia del Gruppo Locale nel corso di un'indagine su alcuni campi stellari (vedere l'edizione di agosto 1994 di Astronomy o Sky & Telescope o della tedesca Sterne und Weltraum) o di novembre 1994 de "L'astronomia".

Questa galassia nana è stata chiamata SagDEG (sta per Sagittarius Dwarf Elliptical Galaxy - Galassia Ellittica Nana del Sagittario), da non confondersi con l'altro membro denominato SagDIG (Sag. Dwarf Irregular Galaxy - Galassia Irregolare Nana del Sagittario). Ci sono altre due galassie minori nelle stessa costellazione del Sagittario che però hanno caratteristiche differenti: la differenza consiste nel fatto che queste ultime hanno ancora materia interstellare e/o stelle giovani mentre la nana ellittica ha solo una popolazione di vecchie stelle gialle. Considerando le stelle contenute, assomiglia ad altre galassie di bassa luminosità superficiale del Gruppo Locale, come la galassia nana nello Scultore, ma potrebbe essere anche solo un effetto dovuto all'oscuramento delle polveri galattiche.

SagdEg è uno dei membri del Gruppo Locale scoperti più di recente e si trova talmente vicino alla nostra Via Lattea che possiamo dire che lo scontro è stato evitato per un soffio. Apparentemente però. gli effetti mareali stanno facendo sentire il loro effetto e la piccola nana nell'incontro sta subendo uno sfilacciamento da parte della vicina più massiva. Nonostante sia una nana apparentemente è di dimensioni ragguardevoli occupando una regione di cielo di 5x10 gradi.

L'ammasso globulare M54 coincide con una delle regioni più brillanti dell'immagine a sembra allontanarsi alla stessa velocità. Potrebbe anche essere alla stessa distanza (circa 80.000 anni luce) è probabile quindi che M54 sia il primo ammasso globulare extragalattico ad essere scoperto (da Charles Messier nel 1778). Quando SagdEg dopo questo incontro verrà distrutta ed M54 e almeno altri tre ammassi globulari di questa nana (Arp 2, Terzan 7 and Terzan 8, che sono molto più deboli di M54) diverranno i "resti", mentre le altre stelle si spargeranno nell'alone galattico o vagheranno come viaggiatori intergalattici. I globulari forse verranno catturati e finiranno nell'alone galattico della galassia Via Lattea.

Si è detto che il Nordic Optical Telescope avrebbe ottenuto un'immagine fotografica di SagdEg.

Ascensione Retta	18:55 (ore : minuti)
Declinazione	-30..31: (gradi : minuti)
Distanza	80 (anni luce x 1000)
Dimensioni Apparenti	190x490 (minuti d'arco)