Ascensione Retta | 0h 52.7m |
Declinazione | -72° 50´ |
Distanza | 195.000 al |
Magnitudine Visuale | 2,3 |
Dimensioni Apparenti | 280´ x 060´ |
Come l'apparentemente vicina Grande Nube di Magellano, la Piccola Nube di Magellanoera certamente nota agli antichi astronomi, ma divenne nota a noi solo quando Magellano compì il viaggio intrno al mondo nel 1519.
Ad occhio nudo questa galassia sembra un pezzo della Via Lattea. Orbita intorno alla nosta galassia Via Lattea a circa 200.000 anni luce di di distanza che la rendono la terza galassia più vicina conosciuta (dopo la Grande Nube di Magellano e la Galassia Nana Ellittica del Sagittario scoperta nel 1994).
La SMC è di tipo orregolare, potrebbe essere un piccolo disco distorto, deformato dalle forze mareali gravitazionali della Via Lattea e della GNM, ma il dato non è certo. Contiene diverse nebulose ed ammassi stellari, che si possono vedere sia in fotografia che con i telescopi.
Fu nella Piccola Nube di Magellano che Miss Henrietta Leavitt scoprì la relazione periodo-luminosità delle variabili Cefeidi, che da allora è il metodo più valido disponibile per la determinazione delle grandi distanze cosmiche.
Compare nel catalogo di John Caldwell e nella Astronomical League's Southern Sky Binocular Club list.
L'immagine in questa pagina stata realizzata da David Malin con l'Anglo-Australian Telescope.
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