Il catalogo di Herschel

Il catalogo di oggetti del cielo profondo di Wilhelm Herschel

Si ringrazia Bill Arnett, il cui catalogo di Wilhelm (William) Herschel è disponibile online. Bill ringrazia David Bishop per averlo reso disponibile. Queste le possibilità:

La selezione dell'Astronomical League di 400 oggetti di Herschel, per i quali l'AL ha ottenuto l'Herschel Award. Questo elenco è stato compilato da Brenda Branchett di Deltona, in Florida.
La lista completa di 2500 oggetti (attualmente 2514), compilata in origine, secondo David, da frate Lucian J. Kemble (un francescano che allora viveva a Cochrane, Canada, poi trasferitosi a Lumsden, Saskaschewan, Canada), ma andata parzialmente perduta; Richard Hook (astronomo in Inghilterra) ha aiutato la ricostruzione dell'originale. L'elenco potrebbe essere comunque incompleto. Inoltre, a parte degli errori (principalmente di trascrizione), la lista di Herschel è assai meno leggibile del più piccolo catalogo di Messier): contiene infatti 36 doppioni, 4 numeri appartengono ciascuno a due oggetti, altri due sono listati due volte e non è certo a quale si fa riferimento ed 87 sono segnati, nella nostra lista, come inesistenti (per qualche altra ragione). Sembra quindi che su un totale di 2520 oggetti della nostra lista, questi in realtà siano 2397 (alcuni oltretutto sono stelle multiple o asterismi).
Ho realizzato un elenco di 2500 oggetti ordinati per numero di Herschel
Estratto le "Note" sul catalogo di Herschel di David Bishop dal Bill's README
Vai alla directory su Herschel di Bill Arnett.

Altro materiale su Friedrich Wilhelm Herschel:

Materiale dell'Astronomical League sugli oggetti di Herschel; in particolare sono stati selezionati 400 oggetti osservabili dagli astrofili meglio equipaggiati. Sono disponibili sia in ordine numerico che per costellazione:
Il norvegese Mikkel Steine ha raccolto le immagini di tutti e 400 gli oggetti di Herschel (la maggior parte della Digital Sky Survey)
Un articolo su Wilhelm Herschel apparso sull' Electronic Journal of the Astronomical Society of the Atlantic (EJASA), nel giugno 1991 (si ringrazia Larry Klaes per il suggerimento !)
Vai all'originale del ritratto di Wilhelm Herschel (att: >300 k gif), dalla collezione storica del Planetarium Armargh

In generale Wilhelm Herschel evitò accuratamente di numerare degli oggetti di Messier, come riconoscimento al precedente lavoro di Messier. Assegnò però un numero a quelli mancanti e quelli aggiunti (per esempio in seguito) non riconoscendole come "nebulae" di Messier. Erroneamente, numerò anche qualche oggetto di Messier ed in qualche caso, parti degli stessi. Vai alla lista completa.

Quasi tutti gli oggetti di Herschel (persino quelli inesistenti, o dai dati errati) hanno ottenuto un numero NGC; con solo quattro o cinque eccezioni.

Alla sorella di Wilhelm Herschel, Caroline, che lo assistì nella registrazione delle osservazioni, va il merito della scoperta di alcuni oggetti presenti nel catalogo di Herschel; vai alla sua lista.

Si ringrazia il norvegese Arild Mikalsen per aver corretto alcuni errori in questa pagina !

Altri cataloghi di oggetti del cielo profondo disponibili per gli astrofili

Storia della scoperta degli oggetti del cielo profondo

Hartmut Frommert (spider@seds.org)
Edizione italiana a cura di Mario Farina (Mario.F@mclink.it)