Galassia


Un sistema che comprende da un centinaio di migliaia di stelle (galassie nane) a qualche centinaio di miliardi di stelle per quelle più massive, tenute assieme dalla reciproca attrazione gravitazionale. Il nostro Sole appartiene alla Galassia Via Lattea (indicata per convenzione anche solamente dal termine Galassia, con l'iniziale maiuscola), che ne contiene circa cento miliardi. Ci sono miliardi di galassie nell'universo osservabile, quando e come si siano formate è uno degli obiettivi della ricerca astronomica.

La Via Lattea

Nelle notti senza Luna, spesso è possibile osservare una fascia luminosa che attraversa il cielo. Se la osserviamo con un binocolo o un piccolo telescopio, potremo in parte risolverla in stelle. Questa fascia, chiamata Via Lattea, è infatti composta da una moltitudine di stelle, molte delle quali troppo deboli per essere osservate singolarmente ma la cui luce può essere percepita nel suo insieme come una fascia lattiginosa nel buoi della volta celeste.
Questa fascia è il piano del disco galattico. Il Sole è un esempio, senza particolarità, dei circa 200.000.000.000 di stelle che formano la nostra galassia. Queste stelle, sono concentrate in un disco sottile che ha un rigonfiamento centrale: il nucleo.

Il Sole si trova nel disco a circa 2/3 della distanza che separa il centro galattico dal bordo del disco. Se di notte osserviamo la Via Lattea, guardiamo in direzione del disco galattico, se guardiamo altrove, esternamente al piano, noteremo un numero di stelle decisamente inferiore.
Il nucleo sferico centrale della nostra galassia contiene stelle molto vecchie, così come gli ammassi sferici denominati ammassi globulari, che la circondano. Ci si riferisce a queste come stelle di Popolazione 2, per distinguerle la quelle di Popolazione 1 che troviamo nel disco.

La nostra galassia ha dimensioni enormi, la luce impiegherebbe 100.000 anni per percorrerla da un lato all'altro.

Galassie spirali

La nostra galassia ha dei bracci composti da stelle giovani che apparirebbero all'osservazione come dei bracci di una spirale che si estendono dal centro galattico, gli oggetti all'interno di questi bracci infatti sono in orbita quasi circolare intorno al centro galattico ed il Sole impiega 200 milioni di anni per completare un'orbita intera.

Circa il 30 per cento di tutte le galassie ha dei bracci di spirale. Alcune hanno i bracci a spirale che dipartono direttamente dal nucleo, altre hanno una struttura lineare, chiamata barra, dalle cui estremità si originano i bracci.

Le galassie a spirale sono ricche di gas e polveri. Alcune sono visibili di fronte, cosicchè i bracci a spirale sono chiaramente osservabili, a differenza di quelle visibili di taglio. Queste mostrano la presenza di fasce di polveri che oscurano la luce proveniente dal bordo del disco galattico.
Possiamo osservare questo fenomeno anche nella nostra galassia, laddove la Via Lattea si divide in due parti, per buona parte della sua lunghezza. Anche il centro galattico è reso invisibile dalla polvere interstellare che, in quella direzione, è particolarmente spessa. La radiazione infrarossa può però passare attraverso la polvere, e questo ha permesso recentemente agli astronomi di "osservare" il centro galattico.

Galassie ellittiche

La maggior parte delle galassie non ha la caratteristica delle spirali e non ha neppure la forma di disco bensi quella di un ellissoide. Contengono stelle giovani, polveri e gas in quantità modeste. Hanno dimensioni estremamente diverse l'una dall'altra si va dalle giganti con massa di circa 1 milione di soli alle ellittiche nane, con massa simile a quella degli ammassi globulari.

Galassie irregolari

Alcune galassie non sono né ellissoidali né hanno la forma a spirale. Alcune sono sono state chiaramente distorte dalle forze mareali dovute alla presenza di un'altra galassia vicina ma altre, come le Nubi di Magellano, hanno una scarsa simmetria nella struttura.

Galassie attive

Dai pressi del nucleo di alcune galassie, si irradiano enormi quantità di energia. Spesso sono emissioni radio e frequentemente sono osservabili strutture complesse (lobi) che si estendono per milioni di anni luce. Altre galassie hanno un nucleo così energetico che possiamo osservarne la parte centrale ma non le regioni che la circondano, questi oggetti vengono chiamati quasar (quasi-stellar object, oggetti quasi-stellari).

Per spiegarne la natura, gli astronomi ipotizzano che al centro di questi oggetti sia presente un buco nero. Poichè si tratta degli oggetti più luminosi conosciuti dell'universo, non sorprende che siano stati osservati lontanissimo da noi. I più lontani sono così distanti che la luce che osserviamo è partita quando l'universo aveva solo un decimo dell'età attuale.

Ammassi di galassie

Sono molti gli ammassi di galassie. Alcuni dei membri più vicini possono essere osservati con un piccolo telescopio nella costellazione della Vergine e della Chioma di Berenice. Alcuni contengono migliaia di galassie e nei pressi del centro dell'ammasso sono state osservate spesso gigantesche galassie ellittiche, formatesi probabilmente dalla collisione di diverse galassie.

Studi compiuti nel campo della radiazione X, hanno evidenziato la presenza di enormi nubi di gas caldi tra le galassie degli ammassi, ma, nonostante la presenza di questi gas, reste irrisolto uno dei misteri più grandi dell'astronomia quello della "massa mancante" ovvero per spiegare come si siano raggruppate queste galassie è necessaria una certa massa ma, al momento, di questa massa siamo riusciti ad osservarne solo una percentuale minima.

Galassie vicine

Sfortunatamente per chi abita nell'emisfero nord del nostro pianeta, non è possibile osservare le due galassie a noi più vicine chiamate le Nubi di Magellano, che sono due sistemi satelliti della nostra Via Lattea.

Si possono osservare con facilità da chi ha buona vista e le loro stelle più luminose possono essere osservate con un binocolo. Questi due sistemi galattici sono molto più piccoli del nostro e si trovano a 200.000 anni luce di distanza.

Alle nostre latitudini è possibile osservare, tra molte altre, due galassie del Gruppo Locale: la galassia Andromeda, una debole nebulosità che appare al binocolo come un debole ellisse sfuocato. È una galassia simile alla nostra e si trova alla distanza di due milioni di anni luce. Ha due galassie satelliti nane che possono essere osservate anche con un piccolo telescopio.

L'altra galassia (M33 nella costellazione del Triangolo) è più difficile da osservare, nonostante si trovi ad una distanza simile a quella di Andromenda. Questo perchè è più piccola ed intrinsecamente meno luminosa. Anche questa è una galassia a spirale.

Rielaborazione ed adattamento dall'I.S.D. Royal Greenwich Obs. by M.F. con il permesso dell'autore.


by M.F. - (Mario.F@mclink.it)